F.A.M.E.
VR

di e con Giancarlo Cauteruccio

ideazione e regia Giancarlo Cauteruccio e Massimo Bevilacqua

riprese e montaggio Gold Productions /Omar Rashid e Sasan Bahadorinejad
audio e luci Diego Costanzo
Con il contributo di Regione Toscana nell’ambito di Toscanaincontemporanea2020 con il Centro Pecci di Prato
Si ringrazia Maria Cassi per la concessione del Teatro del Sale

F.A.M.E. VR è un video ripreso a 360° in un luogo nato per mettere in relazione il teatro ed il cibo. Attraverso questo esperimento lo spettatore ha la possibilità di vivere una particolare esperienza percettiva. Il lavoro viene concepito nei giorni del primo lockdown quando Giancarlo Cauteruccio, come tutti, ha cercato di sublimare e fuggire la paura della pandemia e lo straniamento dell’isolamento cucinando e mangiando. Il cibo e la sua preparazione, da qui il desiderio di tornare al suo testo Mi fa fame, uno dei tre poemetti pubblicati in “Panza, Crianza, Ricordanza – tre pezzi dalla solitudine” (Edizioni della Meridiana 2008), alla base di un fortunato spettacolo teatrale. La location scelta è il Teatro del Sale di Firenze con la sua sala, il palcoscenico e le cucine a vista. Solo, nello spazio vuoto, Cauteruccio recita in palcoscenico nel suo idioma di origine, il calabrese che, primo in Italia, ha fatto assurgere a lingua teatrale. Egli racconta la malattia della fame. Simultaneamente il suo corpo si muove nelle cucine, circondato da cuochi che appaiono come fantasmi e ancora simultaneamente si accanisce sul cibo disposto su un tavolo in una sala deserta e lo divora allo stesso ritmo con il quale recita. La ripresa a 360° consente di osservare le tre condizioni di solitudine. Ancora una prova questa per un artista eclettico, una nuova strada tecnologica per produrre linguaggio ed una innovativa modalità di fruizione dell’arte scenica fuori dal luogo deputato da proporre al pubblico. Lo spettatore quindi può immergersi in una nuova condizione attraverso l’uso di visori come l’Oculus Go, HTC Vive e Oculus Rift, e con ogni tipo di cardboard insieme ad uno Smartphone, altrimenti ruotando con il proprio corpo può ricercare le tre azioni sceniche simultanee sul cellulare.

Durata video 15 minuti

realizzato con il contributo di